MDC Catania Open n. 3 

Giunto ormai al suo terzo anno, MDC Open è divenuto ormai  un consueto ed indeffettibile appuntamento con i consumatori. 

Tanti amici  intorno a noi

Perciò non poteva non ripetersi quest'anno nello stesso giorno degli anni passati (ossia per la festività dell'Immacolata) ma soprattutto  nello stesso luogo, dove è stato nuovamente ospitato: Etnapolis, il "tempio dei consumatori", come è stato definito da alcuni celebri opinionisti che lo hanno visitato. Nonostante il calo delle vendite, la struttura ha continuato a registrare nel periodo prenatalizio un elevato transito di consumatori (oltre i 40.000).

 Anche quest'anno,  nello stand allestito, I volontari hanno distribuito circa 20.000 depliant con la guida ai servizi svolti dalle unità di assistenza legale della sede, ossia gli Sportelli del Cittadino di Catania e di Caltagirone, mentre i legali convenzionati hanno ascoltato i tanti cittadini che si sono avvicinati ai tavoli dello stand per chiedere informazioni sull’Associazione e sulle modalità per affrontare le principali problematiche con i gestori dei servizi, con le banche e con le compagnie assicurative. Nel corso della manifestazione, la sede provinciale ha attuato il progetto "Lavoro Sicuro" (vai al link del relativo comunicato). 

Lo stand di MDC

I dirigenti pronti al confronto 

Atteso, da quanti invitati tramite facebook o mail, ma sopratutto gradito! "Sapevano di trovarci e ci hanno trovato ancora una volta". Questo il commento laconico del presidente della sede provinciale, avv. Carmelo Cinnirella, contento per la fidelity maturata dal movimento in sede locale con tanti ormai vecchi Soci e per la simpatia creatasi con i nuovi, ossia quanti hanno chiesto di aderire nel corso della manifestazione; ma anche dispiaciuto di non potere far comprendere il vero valore dell'evento a quanti, non avendo contezza del fenomeno dei centri commerciali a Catania (vanta il secondo posto nella classifica europea del maggior numero di strutture del genere) continuano a confondere l'iniziativa con una sagra paesana. Tanti i nuovi tesserati, che, come i vecchi, hanno sollecitare principalmente un maggiore impegno dell’Associazione contro i costi e i tempi eccessivi della giustizia, le disfunzioni della sanità, il degrado delle carceri e la vivibilità del territorio.