Con una task di avvocati specializzati
nel settore, MDC si farà portavoce degli interessi dei lavoratori e dei pensionati
in ogni sede, ovunque occorra farla sentire!
A partire dal 2015, le Camere di commercio
siciliane saranno in serio pericolo di sopravvivenza dal punto di vista
economico-finanziario.
A pesare sui bilanci è soprattutto il costo delle
pensioni che, per disposizioni della Regione Siciliana e a differenza del resto
d’Italia, è appunto a carico di ognuna di esse.
Tale costo inciderà maggiormente in modo direttamente
proporzionale con la riduzione dei diritti annuali.
La soluzione del problema sembra avere i giorni contati
perché imposta dalla necessità di non frenare l’autoriforma del sistema
camerale che sta prendendo corpo puntando alla razionalizzazione e alla
riduzione delle spese, salvaguardando, allo stesso tempo, le specificità
territoriali delle imprese.
La Giunta di Unioncamere Sicilia (composta dai vertici
dei nove Enti camerali dell’Isola), riunita a Palermo, a fine dello scorso luglio
ha infatti approvato all’unanimità l’atto di indirizzo che prevede la
riorganizzazione delle sedi territoriali.
L’obiettivo dichiarato è la riorganizzazione per modernizzare e rendere efficienti i
servizi offerti al sistema produttivo siciliano.
Le Camere di Commercio siciliane passeranno da nove a tre.
Gli accorpamenti verranno realizzati seguendo le caratteristiche geo-economiche
dei territori e rispettando la richiesta di Unioncamere di procedere per
aggregazioni formando nuovi enti che abbiano un bacino di imprese
superiore alle 80mila unità. Secondo il crono programma stabilito, entro
l’autunno e a seguito di un necessario confronto con la Regione, le nove Camere
di commercio siciliane dovranno deliberare un nuovo assetto. L’atto di
indirizzo è al momento all’esame di Unioncamere nazionale.
Va maturando la sensazione che si voglia che il vento
della riforma sia alimentato dai soli sacrifici di lavoratori e pensionati.
La nostra sede è in prima linea perché ciò non avvenga. A
fianco di lavoratori e pensionati, con una task di avvocati specializzati nel
settore assicurerà la consulenza gratuita a chi la richiedesse per il tramite
dei nostri Sportelli provinciali (Catania e Caltagirone) e si farà portavoce
dei loro interessi principalmente presso la Regione
Siciliana.